Nuovo servizio per il Porto di Trieste:

l’Adriatic Israel Butterfly Loop (AIB), il servizio Intramed che toccherà, nel Nel Nord Adriatico, i porti di #Trieste, Capodistria e Venezia, oltre che Ancona, che toccheranno i porti citati con frequenza settimanale e rotazione prevista: Damietta – Capodistria – Trieste – Venezia – Ancona – Pireo – Alessandria – Damietta – Haifa – Ashdod – Damietta.

A Trieste, il servizio verrà effettuato presso il terminal Hhla Plt Italy e verrà svolto dalle motonavi Mito e Svendborg, con capacità tra i 1000 e i 1100 Teu, feeder che opereranno al di fuori dell’alleanza THEA (THE Alliance: Hapag-Lloyd, ONE, and Yang Ming), raccogliendo il trashipment di una nave madre con rotta dal Far East a Genova.

Qui di seguito l’articolo completo della rivista AdriaPorts: https://www.adriaports.com/it/shipping/porto-di-trieste-il-nuovo-servizio-one-a-hhla-plt-italy/

 

G. Tarabochia & C. is proud to announce that, on November 10th 2020, it has been designated by the Government of the Republic of Panama as the strategic representative for the Friuli Venezia Giulia territory.

Thanks to the cooperation with the General Consulate in Venice, G. Tarabochia & C. is honored to manage all services and assistance to ships and seafarers requested, on behalf of the Government of the Republic of Panama.

G. Tarabocchia & C. is grateful to the General Consulate in Venice, particularly to the person of the General Consul Raul Cubilla, for his contribution in defining the partnership agreement between our company and one of the key Naval Registries in the world.

For the supply of services to ships please contact the number: +39/040305199 or the email: operations@tarabochia.com

For the supply of services to seafarers please contact the number: +39/040311639 or the email: manning@tarabochia.com

Trieste, 13 febbraio 2020
Dati di traffico 2019
Record storico per i container +9%: 790.000 TEU
Trieste primo porto italiano per tonnellaggio totale
Traffico ferroviario: 10.000 treni.
Nel 2019 Trieste si conferma primo porto d’Italia con 62.000.000 di tonnellate movimentate, a cui si aggiungono 4.000.000 dello scalo di Monfalcone.
L’anno appena concluso ha messo a segno due importanti traguardi. Da un lato il traffico container ha registrato lo sviluppo più dinamico, toccando i 790.000 TEU con un incremento del +9% sul 2018. Si tratta del record storico per il porto, oltre che dell’aumento più alto fra tutti i settori merceologici. Dall’altro il traffico ferroviario, già fortemente irrobustito negli ultimi anni, porta al consolidamento dei dati raggiunti nel 2018, arrivando al traguardo di 10.000 treni e 210.000 camion tolti dalla strada. “Per quanto riguarda i treni – conclude D’Agostino – i risultati raggiunti in questi anni sono stati estremamente incoraggianti, sia dal punto di vista della performance che ha portato al raddoppio dei numeri dal 2014 ad oggi da 5.000 a 10.000 treni, sia per quanto riguarda il percorso di investimenti futuri nel settore ferroviario che ammontano a 200 milioni di euro. Ora si aprono nuove sfide. Già nel 2019 sono partiti i cantieri di Campo Marzio. Ma il 2020 sarà l’anno dell’avvio dei lavori più importanti”.
Va rilevato che nel settore dei container, il 56% del traffico sbarcato o imbarcato a Trieste nel 2019, ha usato la ferrovia. Questa quota è in continua crescita e già oggi supera la quota che l’UE ha posto come obiettivo del traffico ferroviario europeo di merci per il 2050 (che è del 50%).
Anche nel settore delle autostrade del mare, nonostante la contrazione dei traffici, la ferrovia sta acquisendo un valore rilevante: il 29% di tutti i camion imbarcati o sbarcati a Trieste (principalmente da/verso Turchia) nell’anno appena concluso, sono stati trasferiti su treno.
Per quanto riguarda i singoli settori merceologici, stabili le rinfuse liquide che si attestano sopra a 43.000.000 di tonnellate movimentate (+0,30%). In crescita il settore delle rinfuse solide che registra un incremento del +3% con 1.700.000 tonnellate movimentate. Rallentano invece le merci varie (-5%), in discesa a causa del risultato negativo del comparto Ro-Ro (-24%) che passa da 299.000 unità transitate nel 2018 a 228.000 nel 2019. Tale risultato ha portato alla lieve flessione (-1%) dei volumi totali del porto da 62.600.000 a 62.000.000.

Qui il link con il Comunicato dell’Autorità Portuale
https://www.porto.trieste.it/wp-content/uploads/2020/02/202002_Dati-di-traffico-2019.pdf